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Nuovo Codice dei contratti: le commissioni di Camera e Senato accolgono le osservazioni dei professionisti

Angelo Domenico Perrini, presidente del Consiglio Nazionale Ingegneri: «Sia come Rpt sia come Cni abbiamo profuso un grande impegno per vigilare e contribuire alla redazione di una normativa chiara e utile per le categorie professionali e, in ultima analisi, per i cittadini. Ci auguriamo che il Governo possa accogliere le osservazioni di Camera e Senato, in modo da avere nel Codice dei contratti pubblici uno strumento finalmente efficace, atto alla realizzazione rapida di opere di qualità».

Geometri: case green, efficientamento e messa in sicurezza sono scelte sociali

I geometri intervengono nel dibattito pubblico allo scopo di portare un contributo alle prossime scelte del nostro Paese. I temi al centro dell’attenzione partono dallo stop alla cessione dei crediti e allo sconto in fattura, passano per la direttiva europea sulle case green e giungono fino al piano Ue “Fit for 55”. Una decisione che consolida – quali corpi intermedi – il ruolo dei professionisti nella vita dei cittadini e delle istituzioni.

Stefano Deri è il nuovo presidente Cortexa

Giunto a scadenza naturale il mandato di Andris Pavan, il 9 febbraio 2023, Cortexa ha nominato all’unanimità il suo nuovo presidente, Stefano Deri, in carica per il triennio 2023-2025, che si impegnerà a promuovere l’eccellenza del sistema a cappotto soprattutto in relazione programma “Fit for 55” che prevede di ridurre i consumi di energia del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.

Rpt: nel nuovo Codice dei contratti troppe “picconate” alla libera professione

La Rete Professioni Tecniche ha presentato una serie di proposte migliorative al testo del nuovo Codice dei contratti in occasione dell’audizione presso la Commissione Ambiente del Senato. Ecco i principali punti critici: centralità del progetto; indeterminazione nell’applicazione dell’appalto integrato; parametri per la determinazione degli importi da mettere a gara per i servizi di ingegneria e architettura; trasferimento all’interno della Pa dell’attività di progettazione; requisiti troppo stringenti per la partecipazione alle gare; subappalto dei servizi di ingegneria e architettura.

Via libera della Camera alla norma sull’equo compenso che tutela i liberi professionisti

L’associazione che riunisce i Consigli Nazionali degli Ordini e Collegi aderenti al Comitato Unitario delle Professioni e alla Rete Professioni Tecniche esprime soddisfazione per il via libera al testo, ottenuto all’unanimità. Il testo approvato alla Camera, in particolare, dispone che per essere considerato equo il compenso deve essere proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto e al contenuto e alle caratteristiche della prestazione professionale nonché conforme ai parametri per la determinazione dei compensi previsti dalla legge.

Laurea in ingegneria: si amplia l’offerta formativa  

Lo studio condotto dal Centro Studi del Consiglio Nazionale Ingegneri attesta che i corsi di laura in ingegneria sono sempre più accattivanti, grazie a un’amplia e variegata offerta formativa. Sempre più diffusa la prassi di offrire corsi di laurea magistrale in lingua inglese per attrarre gli studenti stranieri.

Direttiva europea casa green: vantaggio tecnico per l’Italia dopo la sperimentazione del Superbonus 110%

La proposta di direttiva europea per l’efficientamento energetico degli edifici residenziali prevede il passaggio alla classe energetica E entro il 2030, classe D entro il 2033. Sulla direttiva “casa green” Angelo Domenico Perrini, presidente Cni, afferma che l’Italia ha già testato le competenze sul piano tecnico grazie allo strumento del Superbonus. “Non siamo dunque all’anno zero in termini di recupero ed efficientamento energetico degli edifici; da questo momento occorre però capire quanto tempo è necessario per portare il patrimonio edilizio almeno nella Classe energetica “D” e se possibile oltre ed elaborare un piano nazionale di intervento”.

L’offerta formativa dei geometri per tecnici esperti in risanamento da gas radon

Nuovi professionisti si aggiungono a quelli già operativi sul territorio per liberare gli edifici dal gas radon, che è la seconda causa di morte per il cancro del polmone dopo il fumo. Un ulteriore percorso formativo è stato organizzato dal Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati in collaborazione con l’Associazione nazionale donne geometra, che da anni tratta i temi ambientali, per incentivare nuove competenze, favorendo l’ingresso alla professione anche dei giovani.

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