
La Roadmap per decarbonizzare il ciclo di vita dell’ambiente costruito. Parla il presidente di Gbc Italia
2050. Sembra una data ancora lontana, ma se pensiamo a ciò che ancora serve fare per decarbonizzare e rendere sostenibile
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2050. Sembra una data ancora lontana, ma se pensiamo a ciò che ancora serve fare per decarbonizzare e rendere sostenibile
Parla l’ad dell’impresa pesarese, che alcuni anni fa decise d’innovare il mondo delle costruzioni sposando il digitale. Da quella intuizione nacque Edilmag, una start-up, oggi pmi, per la gestione smart del magazzino. Da allora non si è più fermato e oggi sono disponibili diverse app come i-link e appBuca, mentre Ediljob è in dirittura d’arrivo.
L’appello lanciato da Thomas Miorin, Ad di Edera Impresa sociale, durante la presentazione delle proposte di Kyoto Club per la Legge di Bilancio 2023: “La revisione del Superbonus dev’essere orientata prioritariamente alla riqualificazione del patrimonio residenziale pubblico, con un piano di interventi sul lungo termine”.
Geom. Simone Pruneri, Sales Manager Insulation Building di Brianza Plastica: “la natura composita, prefabbricata, performante e tecnologicamente evoluta del Sistema Isotec, in grado di assolvere con un unico prodotto a variegate esigenze tecniche e applicabile in praticamente tutti i contesti costruttivi, costituisce tutt’oggi un valore aggiunto ineguagliabile per tutti i professionisti della filiera edile, dai progettisti alle imprese che lo installano”.
Santo Prandelli, presidente Gruppo Giovani Ance Brescia: “l’edilizia chiude l’anno in positivo con una crescita del 20%, ma nel 2023 l’Ance prevede un ritorno del segno negativo con un calo degli investimenti del 5,7%. Dopo lo slancio dei bonus edilizi, sarà il Pnrr a dare vigore al settore”.
Dopo ben 17 anni, si è concluso quindi l’iter che ha portato alla definizione di uno strumento normativo e assicurativo che tutela gli acquirenti in caso di danni postumi al termine della costruzione e obbliga il costruttore a stipulare una polizza indennitaria decennale a beneficio dell’acquirente.
Prevista l’uscita per pensionamento nei prossimi cinque anni di circa 165mila addetti delle costruzioni che dovranno essere sostituiti. Ne parla Giovanni Pelazzi, presidente di Argenta Soa, una delle principali società organismo di attestazione che certifica le aziende per la partecipazione alle gare pubbliche, nel presentare l’analisi realizzata dal Centro Studi di Argenta Soa.
Un viaggio sia pure non esaustivo tra i modelli e le esperienze di governance che hanno guidato le ricostruzioni post-sisma nel contesto internazionale, con esplicito riferimento al coinvolgimento delle comunità nel processo rigenerativo dei territori colpiti, al fine di delineare e sostanziare le modalità tecniche di intervento con un approccio etico, rivolto al disegno di modelli sociali potenzialmente più sostenibili.
“Per raggiungere gli obiettivi della Green Challenge ci vorrà fino al 2050. Non esiste una scorciatoia”. A raccontare la portata della sfida ambientale in corso è Shiori Nagata, chief strategy officer di Yanmar Group, che sottolinea che il successo della Green Challenge sarà guidato da considerazioni economiche più che da preoccupazioni per il clima.
Un settore dinamico, quello del costruito, fondamentale per l’economia e la società italiane, ben rappresentato da Roberta Vitale, forte di una consolidata esperienza manageriale e di dirigente associativa. Amministratore unico dell’impresa Grv Costruzioni e Restauri, è anche presidente del Centro Formazione e Sicurezza Napoli, componente del Cda del Formedil e del Consiglio generale dell’Ance nazionale.