A gennaio 2025, secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, i tempi medi di vendita di un immobile nelle grandi città italiane sono di 109 giorni. Un dato pressoché stabile rispetto all’anno precedente, quando erano necessari 108 giorni per chiudere una trattativa.
Bologna e Milano si confermano le città dove si vende più in fretta: servono rispettivamente 79 e 83 giorni. Tuttavia, anche in questi mercati dinamici si registra un lieve rallentamento rispetto all’anno scorso, con un allungamento di circa 11 giorni.
Genova resta il capoluogo più lento, con una media di 142 giorni necessari per finalizzare una compravendita. Subito dopo si colloca Palermo, dove servono 128 giorni. Tempi dilatati anche nelle province, dove la media dell’hinterland delle grandi città raggiunge i 142 giorni, cinque in più rispetto all’anno precedente.
Tempi di vendita stabili nelle grandi città
Tra le province, spicca l’hinterland di Firenze, che registra i tempi più contenuti (117 giorni), complice la spinta del mercato della casa vacanza. Seguono Verona (125 giorni) e Bologna (126 giorni).
Nei capoluoghi di provincia, invece, chi decide di vendere un’abitazione deve preventivare in media 132 giorni. Un valore che evidenzia un leggero rallentamento rispetto ai 131 giorni rilevati a gennaio 2024.
Chi vende casa nei capoluoghi di provincia deve mettere in conto circa 132 giorni per chiudere la trattativa. Anche in questo caso si osserva un lieve allungamento rispetto all’anno scorso, quando erano necessari 131 giorni. Il dato suggerisce una maggiore prudenza da parte degli acquirenti, soprattutto nei confronti di immobili che richiedono interventi o sono fuori dai centri più richiesti.
Nel complesso, il dato suggerisce una maggiore cautela da parte degli acquirenti, probabilmente legata alla fase di assestamento del mercato e alla selettività verso specifiche tipologie di immobili.
