Sicurezza | Territorio

Toscana, nuova legge regionale su edificazioni in territori a rischio idraulico

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La nuova legge regionale toscana disciplina le zone soggette a demanio idrico e tutela le aree dei corsi idrici e quelle adiacenti. La norma prevede clausole transitorie per consentire l’applicazione e l’uso degli attuali strumenti urbanistici comunali evitando rischi di applicazioni interpretative nel passaggio dal vecchio al nuovo regime di tutela della sicurezza idraulica.

Pubblicata la legge regionale 24 luglio 2018, n. 41, Disposizioni in materia di rischio di alluvioni e di tutela dei corsi d’acqua in attuazione del decreto legislativo 23 febbraio 2010, n. 49 (Attuazione della direttiva 2007/60/CE relativa alla valutazione e alla gestione dei rischi di alluvioni e modifiche alla lr 80/2015 e alla lr 65/2014).

La norma, che entrerà in vigore il sessantesimo giorno successivo alla data della sua pubblicazione sul Burt (quindi il 30 settembre) abroga la legge regionale 21 maggio 2012, n. 21, Disposizioni urgenti in materia di difesa dal rischio idraulico e tutela dei corsi d’acqua.

Sempre sullo stesso Burt è stato pubblicato il Dpgr 25 luglio 2018, n. 42/R (Regolamento per lo svolgimento delle attività di polizia idraulica, polizia delle acque, e servizio di piena, in attuazione dell’articolo 5 della legge regionale 28 dicembre 2015, nr. 80 (Norme in materia di difesa del suolo, tutela delle risorse idrica e tutela della costa e degli abitati costieri).

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