Intervista a Giuseppe Freri, Presidente di Federcomated

Ufemat. L’innovazione al centro del dibattito europeo

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Digitalizzazione e intelligenza artificiale saranno al centro del prossimo congresso Ufemat, l’evento che metterà a confronto i distributori europei di materiali edili in programma a Milano dal 11 al 13 settembre 2025

Fondata nel 1958 a Bruxelles sulla scia del Trattato di Roma, Ufemat (Unione delle Federazioni Nazionali dei Commercianti di Materiali da Costruzione nella Ue) è l’organizzazione permanente per le relazioni tra le associazioni di categoria nazionali che rappresentano i commercianti e i produttori di materiali edili europei.

Attualmente Ufemat raggruppa le associazioni di una ventina di paesi europei, fra cui Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Svezia. Il Presidente in carica è Palle Thomsen (Danimarca), il Segretario generale è Marnix Van Hoe.

Distribuzione al centro

Promuovere la comunicazione fra le associazioni, supportare le migliori pratiche imprenditoriali e sostenere gli interessi delle varie associazioni nazionali sono i principali obiettivi di Ufemat che, nel tempo, ha progressivamente accresciuto la propria influenza, con un impatto notevole sulla Commissione Europea e sul Parlamento Europeo.

Fra le principali attività svolte in ambito comunitario si distinguono il riconoscimento insieme agli organismi di rappresentanza dei produttori, la tutela della posizione dei distributori europei sui Cpr e i numerosi contributi offerti a tematiche importanti come Green Deal, logistica sostenibile, innovazione digitale e tassonomia Ue.

Oggi, anche grazie alla convinta e fattiva partecipazione di Federcomated, Ufemat è un’organizzazione autorevole e prestigiosa. Siamo orgogliosi che Milano sia stata scelta per celebrare il prossimo Congresso Ufemat, che sarà ospitato a Palazzo Castiglioni e Palazzo Bovara, le due architetture più importanti della città dedicate al commercio.

Le regole del successo

I congressi italiani hanno sempre segnato in modo positivo l’attività di Ufemat. Nel 2010, ad esempio, l’evento ebbe luogo a Venezia e il nostro paese divenne pienamente protagonista dell’attività a livello continentale. Quel congresso si distinse per la partecipazione di importanti esponenti dell’industria e aprì la strada alla presidenza italiana.

Proprio in quel periodo Ufemat diede un contributo importantissimo alla definizione del Regolamento Ue 305/11, che ha profondamente rinnovato il mercato europeo dei prodotti per l’edilizia, introducendo regole finalizzate alla crescita della qualità e alla certificazione in opera dei prodotti.

Il successo di quell’iniziativa contribuì all’ingresso in Ufemat di numerose altre nazioni. Gli stessi principi del 305/11 sono alla base del nuovo Regolamento Ue 2024/3110, concepito per facilitarne l’applicazione con maggiore flessibilità, considerando le specificità dei singoli paesi.

L’equilibrio degli interessi

Ufemat opera quotidianamente per proteggere gli interessi dei distributori edili e per promuovere iniziative mirate al miglioramento del mercato e del mondo delle costruzioni. Questa continua attività di rappresentanza nei rapporti con le istituzioni europee è importantissima per le nostre aziende.

Ciononostante, esistono delle differenze, ma l’importante è trovare un corretto equilibrio tra le istanze portate dai vari paesi, in modo da orientare il mercato secondo direttrici omogenee e condivise. Molte importanti nazioni sono infatti caratterizzate da un modello imprenditoriale differente rispetto a quello italiano.

Nei paesi del centro e nord Europa, infatti, la distribuzione dei materiali edili è prevalentemente appannaggio di aziende di media e grande dimensione, in grado di dialogare alla pari con produttori e imprese di costruzione. Il risultato sono mercati in cui la vendita diretta, dal produttore all’impresa edile, è praticamente inesistente.

In Italia – come anche in Grecia, Portogallo e Spagna – il mondo della distribuzione edile è invece più frammentato, con un numero limitato di aggregazioni e di multipoint attivi alla scala nazionale. La dimensione delle aziende è ancora oggi il principale limite al loro sviluppo: abbiamo fatto importanti passi avanti ma resta ancora tanto lavoro.

Dialogo e collaborazione

Per questi motivi abbiamo dedicato il congresso di Milano all’innovazione e al futuro delle nostre aziende: digitalizzazione, intelligenza artificiale ed edilizia circolare saranno i cardini del dibattito, a cui i giovani imprenditori di Ufemat potranno offrire un contributo importantissimo.

Venerdì 12 sarà il giorno più importante: il mattino sarà dedicato alla presentazione delle relazioni specialistiche. Nel pomeriggio visiteremo lo stabilimento di un importante gruppo industriale italiano e, al ritorno, osserveremo un’applicazione concreta dei principi dell’economia circolare in edilizia, sviluppata grazie al Consorzio Rec.

Federcomated proporrà nuovamente la costituzione di un tavolo europeo paretico fra distribuzione e distribuzione, all’interno di Ufemat. Riteniamo che la stessa esperienza di dialogo e collaborazione condotta da Sercomated possa essere di grande importanza per l’evoluzione del mercato europeo e dei diversi mercati nazionali. Ci auguriamo che il prossimo Congresso Ufemat lasci un segno importante nella storia della distribuzione edile italiana ed europea.

Il programma dei lavori

Il 65° Congresso Ufemat si svolgerà a Milano da giovedì 11 a sabato 13 settembre 2025, ecco il calendario degli eventi principali, caratterizzato da presentazioni stimolanti, opportunità di networking e tour esclusivi.

– Giovedì 11 settembre, 16:00

Assemblea Generale Annuale e riunione dei Presidenti e dei Direttori (Palazzo Castiglioni, Sala Pavoni)

Riunione Gruppo Giovani Ufemat (Palazzo Castiglioni, Sala Turismo)

– Venerdì 12 settembre, 9.00

65° Conferenza Annuale Ufemat: Digitalizzazione, Intelligenza Artificiale e Materiali da Costruzione in Europa

  • Saluti istituzionali
  • Presentazioni
  • Rapporto Cresme (Centro Studi e Ricerche per il Settore Edile)
  • Rapporto Sercomated (Centro di Ricerca e Servizi per la Distribuzione Edile)
  • Rapporto Consorzio Rec (progetto di economia circolare nel settore edile)
  • Regolamento Europeo sui Rifiuti di Imballaggio (Ppwr)
  • Gs1 (codici a barre)
  • Intelligenza Artificiale

– Venerdì 12 settembre, 14.00

Visita allo stabilimento produttivo Mapei a Mediglia (Milano)

Visita al sito di raccolta di rifiuti da demolizione e cantiere di 4Bild Hangar a Milano

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