Il Rifugio Brentei, costruito negli anni ‘30 come rimessa attrezzi, si trova a 2.200 metri slm nelle Dolomiti di Brenta in provincia di Trento, non lontano da Madonna di Campiglio.
Nel corso dei decenni è diventato un punto di riferimento per gli escursionisti, ai quali offre un servizio di ristorazione e camere per il pernottamento.

La primavera scorsa ha avuto inizio un importante ristrutturazione dell’intera struttura, finalizzata ad ammodernare le stanze, rifare il tetto e realizzare un’ampia e panoramica sala da pranzo con una grande finestra che si affaccia sulle maestose montagne.
Il progetto, gestito da Curzel Legno-Legno House Trentino vede l’impiego di componenti in legno, vetro e acciaio ed è incentrato sulla sostenibilità ambientale.
Difficoltà del cantiere
Poiché il rifugio è raggiungibile solo a piedi lungo un sentiero, tutto il materiale, compresa la gru per la sua installazione, è stato trasportato con elicottero e funivia.
Si tratta di una gru Terex Flat Top modello FC 6.24H fornita dalla società di noleggio e storico partner di Terex, TecnoEdil Trento.
La Flat Top Crane FC 6.24H, una gru con portata massima di 1,5 t, era adatta al lavoro grazie al peso ridotto dei componenti che la rende facile da trasportare e da installare. Il fiocco e la torre possono anche essere auto-eretti con il suo sistema idraulico brevettato.
I lavori sono proseguiti instancabilmente per tutta l’estate fino all’arrivo dell’abbondante neve a fine novembre. Oggi i lavori sono sospesi ma la ripresa è prevista a breve e la riapertura del rifugio è prevista per l’estate del 2021.