In una società che invecchia rapidamente, la progettazione degli spazi domestici deve cambiare passo. Non è solo questione di accessibilità, ma di qualità dell’abitare per ogni fase della vita. Con oltre il 24% della popolazione italiana già over 65, e una stima Istat che prevede il superamento del 33% entro il 2050, il bagno diventa il primo ambiente da ripensare in chiave inclusiva. Viega risponde a questa sfida con soluzioni intelligenti e flessibili, in grado di garantire autonomia, sicurezza e comfort, senza rinunciare al design.
Viega e Prevista Dry: ergonomia, accessibilità e libertà progettuale
Il sistema controparete Prevista Dry di Viega, pensato per installazioni a secco, consente di ristrutturare il bagno in modo rapido e adattabile. I moduli per WC, bidet e lavabo sono regolabili in altezza e integrano funzioni intuitive, come il comando pneumatico per variare la posizione del vaso. Questa regolazione, attivabile con un semplice pulsante laterale, rende il bagno flessibile e adatto a utenti con esigenze diverse, senza interventi invasivi in muratura.
Il modulo lavabo Prevista è progettato per essere accessibile anche da seduti, con allacci facilmente adattabili durante l’installazione. I maniglioni e altri supporti si fissano direttamente alla struttura portante, garantendo stabilità e libertà nella configurazione.
Advantix Vario: scarico lineare, sicurezza invisibile
La doccia a filo pavimento è oggi una scelta di stile, ma anche un requisito funzionale nei progetti inclusivi. Gli scarichi Advantix Vario di Viega garantiscono drenaggio efficiente e accessibilità, grazie a una fessura sottile da 20 mm e un profilo in acciaio da 4 mm che non ostacola il passaggio di sedie a rotelle. Modulari e regolabili (da 30 a 280 cm), possono essere installati a pavimento o a parete, anche in configurazioni angolari.
