Nell’ambito dell’architettura residenziale, il cancello d’ingresso rappresenta molto più di un semplice accesso: è un elemento strategico che deve unire estetica, sicurezza e praticità. Wiśniowski propone soluzioni su misura capaci di soddisfare le più diverse esigenze progettuali e urbanistiche, nel rispetto delle normative italiane.

Un cancello ben progettato deve integrarsi armoniosamente nel contesto architettonico dell’edificio, garantendo al contempo affidabilità e sicurezza. La scelta è influenzata da fattori interni – come gusto personale, necessità pratiche e disponibilità economica – e da fattori esterni come le caratteristiche dell’edificio, il paesaggio, la topografia e le normative locali.

Il primo passo è verificare la normativa vigente, che spesso prevede limiti sull’altezza (generalmente 2,2 metri per le recinzioni) e distanze dai confini. Per i cancelli automatici, è inoltre richiesta la marcatura Ce e la conformità alle norme Uni En 13241, 12453 e 12445, che tutelano la sicurezza d’uso.

Come spiega sottolinea Luca Colombo, ingegnere e distributore ufficiale Wiśniowski: «Molti comuni, poi, hanno specifici regolamenti o vincoli come ad esempio quelli paesaggistici. Questo accade in modo particolare nei centri di carattere storico, dove potrebbero esserci indicazioni riguardo l’altezza massima del cancello, i materiali utilizzabili o i colori oltre ad eventuali distanze da mantenere dal suolo pubblico. È quindi sempre buona norma rivolgersi prima all’ufficio tecnico comunale oppure scegliere progettisti e in genere professionisti del settore competenti che possano supportare non solo nella scelta del prodotto migliore per le proprie esigenze. Ma anche quello più in linea con le norme comunali per non incorrere in sanzioni o problematiche di alcun genere, come i rivenditori autorizzati Wiśniowski».
Tipologie, automazione e tecnologia: soluzioni per ogni esigenza
Dopo aver chiarito i vincoli normativi, occorre analizzare attentamente il contesto fisico: pendenze del terreno, spazi di manovra, necessità di lasciare libere aree per il parcheggio o il passaggio pedonale, e possibilità di installazione dei dispositivi di sicurezza e automazione.

«Disponibili in diverse varianti e modelli, i cancelli scorrevoli e ad anta battente sono le tipologie più diffuse nel mercato italiano» spiega ancora Luca Colombo.
I cancelli scorrevoli, ideali in spazi contenuti, si aprono lateralmente senza occupare spazio interno, mentre quelli a battente – singoli o doppi – offrono un impatto visivo maggiore, ma richiedono superfici pianeggianti. In casi più complessi, come terreni in pendenza o accessi stretti, Wiśniowski propone soluzioni alternative come i cancelli pieghevoli a libro, sospesi e dotati di apertura rapida.
L’automazione oggi è uno standard di comfort quotidiano: ogni cancello Wiśniowski viene fornito già predisposto con motori, centralina, radiocomandi e sistemi di sicurezza a norma Ce. I motori possono essere visibili, come nel caso dei modelli a braccio esterno, o nascosti, come quelli incassati a pavimento.
Design, materiali e personalizzazione: il cancello come parte integrante della casa
Oltre alla funzionalità, un cancello deve valorizzare l’abitazione con materiali resistenti e design coerente. Wiśniowski utilizza acciaio e alluminio trattati con la tecnologia anticorrosione Duplex, che unisce zincatura a caldo e verniciatura a polvere, garantendo 10 anni di protezione. I prodotti sono sviluppati con analisi Fem per assicurare massima stabilità anche in condizioni d’uso reali.

Le collezioni Wiśniowski offrono ampia possibilità di personalizzazione, con decine di modelli e finiture coordinate tra cancelli, portoni, finestre, recinzioni e infissi, creando così una soluzione integrata e armoniosa.

Secondo Luca Colombo, ingegnere e distributore ufficiale Wiśniowski: «I colori neutri come bianco, grigio, nero e beige sono i più apprezzati, ma non mancano richieste per altre tonalità come il marrone, che si integrano al meglio con materiali naturali o contesti paesaggistici specifici.” L’obiettivo non è semplicemente installare un cancello, ma creare un unicum visivo e funzionale, facendo in modo che diventi parte del progetto architettonico complessivo.
Prosegue Colombo: «La scelta dei materiali gioca un ruolo chiave in questo processo:si può optare per l’acciaio, perfetto per case moderne grazie al suo stile pulito e contemporaneo, o per alluminio e ferro battuto, per i contesti più classici, come ville d’epoca, chalet o cottage.” In questi ultimi casi, un cancello a doppio battente lavorato rappresenta la scelta più adatta, mentre nelle abitazioni moderne il cancello scorrevole si inserisce con maggiore coerenza stilistica. L’estetica coordinata è quindi uno degli elementi fondamentali nella scelta del cancello: Wiśniowski propone collezioni modulari declinate in decine di modelli e finiture, perfettamente abbinabili con gli altri elementi del sistema di chiusura, come pannelli, pali, cancelli pedonali e infissi. Il risultato è una proposta coerente, integrata e personalizzabile, che valorizza l’intero progetto architettonico, dalla facciata principale al perimetro esterno».