Secondo i dati diffusi dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, nel secondo semestre 2024 il mercato immobiliare di Napoli ha registrato un aumento medio dei valori del +2,4% rispetto alla prima parte dell’anno. Tra le macroaree cittadine spicca la Collina, con un incremento del +4,4%, seguita dal Centro (+3,1%) e dall’area Posillipo-Chiaia-San Ferdinando (+2,9%).
La crescita più significativa si osserva a Secondigliano-Quadrivio, dove la domanda è stata trainata sia da giovani coppie al primo acquisto con mutuo Consap, sia da famiglie. Il calo dei tassi di interesse ha favorito l’accesso al credito e spinto le compravendite. In quest’area periferica, caratterizzata da edilizia medio-popolare e immobili anni ’70, le soluzioni in buono stato con ascensore raggiungono valori di 1.500-1.600 €/mq, ben oltre la media delle tipologie popolari ferme a 1.000-1.100 €/mq. Il prolungamento della linea metropolitana con fermate a Miano, Secondigliano e Aeroporto sta contribuendo all’aumento dei prezzi, attirando anche investitori interessati agli affitti turistici.
Napoli: domanda, investimenti e prospettive future
Nel Centro storico, i Quartieri Spagnoli si distinguono per l’aumento del 3,1%, legato a una forte domanda di case vacanza e affitti brevi. Qui i valori oscillano tra 1.400-1.600 €/mq per immobili da ristrutturare e 4.000-4.500 €/mq per le soluzioni in via Toledo. La riduzione dell’offerta e le possibili nuove regole per il Codice Identificativo Nazionale (Cin) potrebbero aumentare la disponibilità di immobili in vendita nel 2025.
In Posillipo, Marechiaro e via Petrarca, la domanda di immobili di prestigio con vista sul Golfo resta molto elevata, con valori che raggiungono 6.000-9.000 €/mq per le soluzioni fronte mare. In parallelo, cresce anche la zona Bagnoli, apprezzata da famiglie e investitori per i prezzi più accessibili, intorno a 2.000-2.500 €/mq.
Infine, nelle macroaree di Vomero-Arenella e Centro Direzionale, i prezzi crescono dell’1,3%, sostenuti da giovani acquirenti e interventi di nuova costruzione. Gli affitti restano dinamici, con canoni medi di 550-1.100 € al mese a seconda delle zone e della tipologia.
Il mercato immobiliare di Napoli si conferma quindi vivace e in trasformazione, trainato da infrastrutture, turismo e da un rinnovato interesse delle famiglie.