Appartamenti vs ville. Quale abitazione preferiscono gli italiani?

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(foto Tecnocasa)

Secondo Tecnocasa, nel 2022 il 78,9% delle transazioni ha riguardato appartamenti, mentre nel 21,1% dei casi si è trattato di soluzioni indipendenti e semindipendenti. Con l’arrivo della pandemia le tipologie dotate di spazi esterni hanno aumentato il loro appeal, nel 2019 infatti la percentuale di acquisto di queste soluzioni si fermava al 19,1%, mentre nel 2021 si è arrivati a toccare il 22%.

Prendendo in considerazione gli appartamenti, il 74,7% delle compravendite riguarda l’abitazione principale, il 18,9% gli acquisti per investimento e il 6,4% le compravendite di case vacanza. Diversa la situazione di soluzioni indipendenti e semindipendenti, il cui tasso di acquisti per investimento si ferma all’11,4%, mentre le compravendite di case vacanza arrivano al 10,5%.

La tipologia di acquirenti

Il 64,4% delle compravendite di appartamenti è concluso da famiglie, mentre i single si fermano al 35,6%. Le proporzioni cambiano se si prendono in considerazione le soluzioni indipendenti e semindipendenti, in questo caso a comprare sono famiglie nell’81% dei casi, mentre sono single solo il 19% degli acquirenti.

Nel 2022, il 50,9% degli acquisti di appartamenti è stato concluso in contanti, mentre nel 49,1% è stato necessario l’ausilio di un mutuo. Per le soluzioni indipendenti e semindipendenti la percentuale di acquisti con mutuo è leggermente più alta e arriva al 51,1%

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