Nel quadrante Est di Roma, le Ex Officine Romanazzi stanno vivendo una nuova stagione di rinascita.
Dopo decenni di abbandono e degrado, l’area di Via di Tor Cervara si prepara a trasformarsi in una piattaforma logistica moderna, efficiente e sostenibile, restituendo valore a un sito simbolo del passato industriale della Capitale.
Il progetto di Gse Italia per le ex Officine Romanazzi
La riqualificazione delle Ex Officine Romanazzi è guidata da Gse Italia, specializzata nell’edilizia industriale sostenibile, che agisce come general contractor per la bonifica ambientale, la demolizione e la messa in sicurezza idrogeologica del sito.
Il progetto prevede la costruzione di un nuovo complesso logistico di 10.187 mq, con una riduzione del volume edificato di oltre 6.000 mc rispetto alla struttura originaria. Il completamento è previsto per giugno 2026.
La nuova struttura, situata in posizione strategica tra Via Tiburtina, il Gra e l’autostrada A24, ospiterà ampie aree di magazzino e 716 mq di uffici e spazi comuni, favorendo un flusso operativo efficiente e moderno.
Recupero economico e sociale di un’area strategica
Il progetto delle Ex Officine Romanazzi segna il riscatto di un’importante area industriale dismessa, attiva dal dopoguerra fino agli anni ’80 nella produzione di veicoli industriali.
Dopo anni di abbandono, il sito torna oggi a essere un motore di sviluppo economico e occupazionale per la città.
La nuova piattaforma logistica creerà circa 100 nuovi posti di lavoro e fungerà da modello replicabile per la rigenerazione di altri complessi industriali in disuso, valorizzando la vicinanza alle principali infrastrutture e favorendo un recupero urbano sostenibile.
«Il progetto di riqualificazione che stiamo realizzando a Roma è la dimostrazione concreta di come sia possibile recuperare e rigenerare un sito industriale dismesso, degradato e inquinato, trasformandolo in un’opportunità per il territorio. La rigenerazione urbana è una sfida che dobbiamo vincere per fermare il consumo di suolo e il degrado urbano e possiamo farlo grazie al Brownfield: la logistica è il perfetto settore di applicazione per le sue caratteristiche intrinseche e il forte impatto territoriale sull’occupazione e l’indotto». Valentino Chiarparin, Country Manager di Gse Italia
Sostenibilità al centro del progetto delle Ex Officine Romanazzi
In linea con gli obiettivi condivisi con la committenza, il progetto delle Ex Officine Romanazzi mira alla certificazione Leed Gold, riconoscimento internazionale per gli edifici sostenibili.
Il piano prevede il riutilizzo di oltre il 90% dei materiali derivanti dalle demolizioni, l’uso di calcestruzzi a basso impatto ambientale, pompe di calore ad alta efficienza e un sistema di gestione energetica Bms (Building Management System).
La struttura sarà inoltre predisposta per l’installazione di impianti fotovoltaici, riducendo ulteriormente i consumi e le emissioni.
Benessere e comfort negli spazi di lavoro
Il progetto architettonico delle Ex Officine Romanazzi non trascura il benessere delle persone.
Gli uffici e le aree comuni sono progettati per offrire comfort acustico, luminosità naturale e flessibilità d’uso, favorendo un ambiente di lavoro efficiente e confortevole.
Con questa iniziativa, Gse Italia contribuisce alla trasformazione delle periferie urbane in poli sostenibili e funzionali, rafforzando il legame tra innovazione edilizia e rigenerazione sociale.



