Proger alla guida di un nuovo incarico triennale per la sorveglianza del Traforo del Monte Bianco. L’accordo, valido per 36 mesi, rappresenta il proseguimento delle attività avviate nel 2021 e coinvolge un consorzio internazionale di alto profilo composto da aziende italiane e francesi: Sina, Bureau Veritas Nexta, Lombardi Ingénierie e Imp.
L’intervento riguarda il monitoraggio integrale del traforo, lungo 11,6 chilometri e con doppio senso di circolazione.
Il programma di sorveglianza include ispezioni visive trimestrali, verifiche semestrali sulla volta e controlli annuali sia all’interno del tunnel sia nelle aree esterne di accesso. A queste si affiancano attività continue di indagine e rilievo tecnico.
Obiettivi del servizio di sorveglianza infrastrutturale
Inaugurato nel 1965, il Tunnel del Monte Bianco rappresenta un passaggio chiave attraverso le Alpi, crocevia di scambi economici e viaggi transfrontalieri.
L’obiettivo di Proger è assicurare la continuità operativa e la sicurezza di una delle principali arterie di collegamento tra Italia e Francia, limitando i disagi per i circa 1,5 milioni di veicoli che lo attraversano ogni anno.
Valerio Lombardi | Direttore della Business Unit Civil Engineering – Proger
“Questo incarico rappresenta un’importante conferma per Proger e per tutto il team, che ha già dimostrato la propria affidabilità nei tre anni precedenti. Il nostro compito è garantire il massimo livello di sicurezza per una delle infrastrutture più significative d’Europa”.
Chi è Proger spa
Proger spa è una realtà internazionale che offre il meglio dell’expertise italiano nell’ambito del management e dell’ingegneria e sviluppa progetti nei settori delle Infrastrutture e Trasporti, Ambiente e Sostenibilità, Green Energy, Edilizia e Oil & Gas.
Con una presenza in Europa, Asia Centrale, Africa e Medio Oriente, l’azienda vanta oltre 70 anni di esperienza ed è oggi prima in Italia tra le società indipendenti di ingegneria, oltre ad essere da anni stabilmente nella classifica Top 225 International Design Firms stilata dalla prestigiosa testata americana Engineering News Record.
Il 2023 si è chiuso con un valore della produzione di circa 180 milioni di euro, segnando il miglior risultato della storia dell’azienda.
