Secondo l’analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, nella seconda parte del 2024 il rendimento medio annuo da locazione nelle grandi città italiane si è attestato al 5,8%, in crescita rispetto all’anno precedente. L’aumento dei canoni di affitto, infatti, ha contribuito a incrementare i ritorni per gli investitori, soprattutto nei bilocali da 65 mq.
Genova, Palermo e Verona guidano la classifica dei rendimenti da locazione
La classifica vede Genova al primo posto con un rendimento del 7,6%, seguita da Palermo (7,2%) e Verona (6,7%). Tra le altre città con valori interessanti si segnalano Bari (6,5%), Napoli (5,4%), Bologna (5,3%), Roma e Torino (5,2%). In coda Milano (4,6%) e Firenze (4,4%), penalizzate dai prezzi di acquisto più elevati che riducono la redditività.
La propensione all’investimento nel mattone resta comunque forte: il 18,4% delle compravendite realizzate dalle agenzie Tecnocasa è legato a finalità di investimento, una quota solo leggermente inferiore rispetto al 19,5% registrato un anno fa. Napoli guida la classifica con la percentuale più alta di acquisti per investimento, pari al 39,3%.
Chi sceglie l’investimento immobiliare non guarda soltanto al rendimento da locazione, ma anche alla rivalutazione dell’immobile. Dal 1998 al 2024, nelle grandi città italiane, i prezzi hanno segnato un incremento medio del 51,5%. Milano si conferma la regina della rivalutazione, con una crescita del 140,3%, seguita da Firenze con 82,7%.
Gli investitori prediligono soprattutto le aree caratterizzate da atenei universitari, poli aziendali in grado di attrarre lavoratori fuori sede, servizi efficienti e interventi di riqualificazione urbana, fattori che contribuiscono a sostenere la domanda e ad assicurare un ritorno nel tempo.
