Gervasoni. Sperimentazioni ed eleganza per l’outdoor

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(foto Gervasoni)

Gervasoni Outdoor presenta le nuove collezioni per il 2025, un connubio di eleganza e sperimentazione che ridefinisce il concetto di arredo per gli spazi esterni.

L’elemento di stile per gli spazi esterni

(foto Gervasoni)

La collezione di divani componibili Mates, disegnata da Federica Biasi, reinterpreta in chiave outdoor le linee distintive di Samet, offrendo soluzioni versatili e raffinate.

Francesco Meda arricchisce la serie Mediterraneo con nuovi arredi in cui l’apparente contrasto tra il calore del legno, la solidità dei diversi materiali utilizzati per i piani dei tavoli e la morbidezza delle imbottiture si rivela in un armonioso equilibrio.

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I fratelli Oscar e Gabriele Buratti ampliano la poliedrica collezione Eidos con nuove proposte in teak, arricchite da abbinamenti inediti di materiali e forme che ne esaltano l’eleganza e la versatilità.

Si rinnova anche la collezione Ghost Out di Paola Navone, ora arricchita da nuovi elementi componibili che permettono di creare configurazioni personalizzate anche in outdoor.

Studio Adolini si ispira al Giappone con l’imponente tavolo Torii, un omaggio al celebre portale dei templi orientali che si afferma come autentico fulcro di stile per gli ambienti dining.

(foto Gervasoni)

Marco Acerbis firma invece la collezione Noa, composta da tavoli dalle forme scultoree e impreziositi da un finish materico in micro-cemento spazzolato.

 

(foto Gervasoni)

L’atmosfera si sposta in Francia con la collezione Colette di Marta Giardini, che trae ispirazione dalle sedute dei bistrot parigini, valorizzate da un intreccio artigianale ricercato. Completano la casa Gervasoni Outdoor una selezione di complementi iconici: il tappeto Saha di Federica Biasi in filato di poliestere rivestito in PVC e le lampade Ripple di René Barba, caratterizzate dall’elegante effetto stropicciato.

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