L’industria delle costruzioni guarda avanti e si trasforma, sviluppando strategie di innovazione basate su criteri di compatibilità ambientale, performance energetiche ottimizzate e integrazione di tecnologie digitali per la gestione dei processi produttivi.
Le normative “case green 2030” e i requisiti per edifici Nzeb (Nearly Zero Energy Building), in particolare, stanno spingendo l’industria verso soluzioni tecniche innovative che integrano prestazioni elevate, riduzione dell’impatto ambientale e ottimizzazione dei processi costruttivi. L’evoluzione riguarda tutti gli aspetti della filiera: dai materiali e sistemi costruttivi alle tecnologie di monitoraggio, dalla gestione degli impianti alla sicurezza nei cantieri.
Le novità tra gli stand di Saie Bari
Delle numerose realtà che compongono l’industria delle costruzioni ne dà un concreto esempio Saie Bari 2025, con un panorama espositivo integrato, luogo di incontro e di aggiornamento con proposte utili a rispondere alle nuove esigenze di mercato e ai vari settori applicativi. Le innovazioni includono ad esempio materiali ibridi legno-calcestruzzo, isolanti naturali e sistemi monostrato che riducono tempi e costi. La digitalizzazione introduce il monitoraggio strutturale wireless, il Bim e il controllo macchine per ottimizzare i processi. Gli impianti integrano pompe di calore eco-compatibili, sistemi IoT intelligenti e soluzioni per il risparmio idrico fino al 75%, mentre le tecniche di riqualificazione non invasive permettono efficientamento degli edifici esistenti.
Materiali e sistemi costruttivi avanzati
A Saie Bari 2025, l’innovazione nei materiali privilegia soluzioni che combinano sostenibilità e prestazioni tecniche elevate. In esposizione in fiera: i sistemi costruttivi ibridi legno-calcestruzzo e le strutture prefabbricate miste acciaio-calcestruzzo che permettono di ridurre significativamente i tempi di cantiere e i costi, mantenendo eccellenti caratteristiche antisismiche; i materiali isolanti naturali che offrono alternative sostenibili ai tradizionali isolanti sintetici; i blocchi in laterizio a setti sottili che rappresentano una soluzione monostrato che elimina la necessità di cappotti aggiuntivi, combinando isolamento termico e inerzia termica in un’unica soluzione muraria. Nel settore dell’involucro edilizio, protagonisti saranno i sistemi monoblocco (che integrano controtelai, cassonetti e accessori per eliminare i ponti termici critici) e i serramenti di nuova generazione che raggiungono trasmittanze termiche molto basse grazie a sistemi multicamera e barriere termiche integrate.
Digitalizzazione e tecnologie intelligenti
Tra i pilastri della kermesse fieristica barese, vi è la trasformazione digitale del settore con l’adozione di tecnologie per il rilievo 3D, la modellazione Bim e i sistemi di controllo macchina che integrano campo e ufficio. Le piattaforme digitali permettono il monitoraggio dei lavori in tempo reale, riducendo errori e tempi di esecuzione. Nel campo del monitoraggio strutturale, saranno in mostra soluzioni wireless che utilizzano sensori per misurare spostamenti, deformazioni e accelerazioni, trasmettendo dati a piattaforme cloud per analisi predittive della sicurezza delle infrastrutture. La sicurezza nei cantieri sarà presente con sistemi di videosorveglianza intelligente alimentati da energia solare e dispositivi di protezione certificati per lavori in quota e spazi confinati. In mostra anche soluzioni con l’integrazione di sistemi domotici e IoT per la gestione centralizzata di climatizzazione, illuminazione e sicurezza, e l’ottimizzazione dei consumi attraverso intelligenza artificiale e controllo predittivo.
Efficienza energetica e gestione degli impianti
I visitatori di Saie Bari 2025 potranno trovare soluzioni per l’efficienza energetica, driver principale dell’innovazione impiantistica. Come, ad esempio, i sistemi di climatizzazione che integrano pompe di calore con refrigeranti naturali, sistemi Vrf e tecnologie connesse per la gestione intelligente del comfort termico. I sistemi per il risparmio idrico includono sistemi di scarico regolabili che riducono il consumo fino al 75% e tecnologie anti-calcare per mantenere l’efficienza nel tempo. Particolare attenzione viene dedicata alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti attraverso tecniche non invasive come l’insufflaggio, cappotti sismici esterni e sistemi di isolamento a secco con spessori ridotti ma prestazioni elevate. Le coperture integrate includono sistemi per l’installazione di impianti fotovoltaici, dispositivi anticaduta e soluzioni per la gestione delle acque meteoriche, ottimizzando l’uso degli spazi e massimizzando il contributo energetico dell’involucro edilizio.